In morte di Salvo Sinagra
Pomeriggio d’inverno; è sabato! Poche ore di libertà e tanta voglia di serenità. Sul cellulare la rubrica corre al nome di un amico. Salvo Sinagra: «Ciao, Salvo, sei a casa?». «Sì, certo, ti aspetto!». Pochi minuti dopo ero nella sua bella casa. Il camino acceso. Nel frigo, a vista, qualche bottiglia di birra. Di quella…